Nella Chiesa di San Luca a Modica, è stato dato l’ultimo saluto a Luisa Montù, la signora in giallo ( e rosso) del giornalismo modicano, venuta a mancare ieri l’altro dopo una malattia che non lascia scampo e che lei, forte e caparbia, aveva affrontato e combattuto.

Era il direttore de La Pagina, giornale online, ma che prima era stampato su carta e arrivava in tutte le case e si poteva acquistare nelle edicole. Rigorosamente su carta gialla, si distingueva dagli altri fogli.

Luisa Montù lo gestiva  e lo curava da par suo, con rigore, equilibrio e tanta passione, avvalendosi di tanti giovani giornalisti, molti dei quali hanno  intrapreso con successo la carriera di giornalisti.

Ma Luisa Montù, apparteneva alla nostra famiglia, aveva un debole per Il Domani Ibleo, dove era nata e cresciuta giornalisticamente, fino ad ottenere l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti. Si occupava di cronaca rosa, cultura, concerti e tanto altro. Questa attività la gratificava molto e lei riusciva  a coniugare il lavoro e gli altri impegni, non ultimo il tifo per i colori giallorossi ( lei che era romana) e la sua collezione di bambole d’epoca.

Oggi, la sua profonda umanità, generosità e disponibilità è stata ricordata, dal direttore de Il Domani Ibleo, Gianni Contino che ha portato anche le condoglianze dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, dalla professoressa Scopello e dalla giornalista Carmela Gianni.

La Santa messa è stata celebrata da don Gianluca Fratantonio che ha benedetto la bara su cui erano stati adagiati una maglietta della Roma e la una copia del quindicina La Pagina, due dei suoi grandi amori.