Ragusa 1

Trapani 5

Marcatori: pt 36′ Carboni, 43′ Romano, st 5′ Cangemi, 20′ Varela, 28′ Merkaj, 30′ Merkaj.

Ragusa: Busà, Falla (46′ Messina), Ferretti (76′ Marfella), D. Strumbo, Vitelli, Meola, Valenca, Grasso (51′ Varela), Cacciola, Catalano, Randis. A disp.: Lumia, Napoli, Barbara, Felici, Gozzo, Iseppon. All. Raciti.

Trapani: Summa, Soprano, Gonzalez, Carboni (62′ De Pace), Cellamare (62′ Oddo), Marigosu (77′ Matese), Cangemi (71′ Civilleri), Kosovan, Romano, Mascari, Musso (71′ Merkaj). A disp.: Cultraro, Mangiameli, Mokulu, Falcone. All. Monticciolo.

Arbitro: Davide Albano di Venezia

Assistenti: Manfredi Scribani di Agrigento e Dario Testaì di Catania.

Note: 1′ pt espulsi Cacciola e Mascari per reciproche scorrettezze, al 28′ Randis per doppia ammonizione, al 35′ Raciti per proteste.

Ragusa – In un campo ai limiti della praticabilità, un vento fastidiosissimo che ha imperversato sullo stadio “Aldo Campo” e un arbitraggio più che discutibile hanno fatto da scenario a una giornataccia del Ragusa che subisce una pesante cinquina nel derby siciliano con il Trapani.

Oltre al danno gli azzurri subiscono la beffa di ben tre espulsioni che hanno condizionato non poco l’andamento del match.

Pronti via e il direttore di gara da inizio al suo show. Non sono passati nemmeno 60” che dopo un fallo si accende una mischia in campo con Cacciola e Mascari che prendono già la via dello spogliatoio.

La gara è subito spigolosa e nervosa e al 28′ Randis si becca il secondo giallo e il conseguente rosso che lascia il Ragusa in inferiorità numerica.

7′ dopo i nervi a fior di pelle fanno perdere i lumi anche a Raciti che protesta più del dovuto ed è costretto a guardare il resto della partita dalla tribuna.

Con l’uomo in più il Trapani prende campo e al 37′ passa in vantaggio con Carboni, che sfrutta l’assist su corner di Marigosu e di testa batte Busà.

6′ dopo arriva anche il raddoppio dei granata ospiti lo realizza Romano che sfruttando il vento batte Busà con un trio cross che l’estremo difensore non riesce a parare.

Nella ripresa il Trapani mette al sicuro i tre punti al 5′ con Cangemi che recupera un pallone e conclude a rete con Busà che raccoglie per la terza volta il pallone alle sue spalle.

Il Ragusa, non vuole mollare e al 20′ Varela accorcia le distanze sfruttando un errore difensivo di Soprano.

Ma il Trapani non si lascia intimorire e a ridosso della mezzora chiude definitivamente i conti con la doppietta di Merkaj che va in gol al 28′ e al 30′ chiudendo praticamente la partita.

Il Ragusa deve recitare il mea culpa per essere caduto nella trappola tesagli dai loro avversari, ma non deve abbattersi, ma voltare subito pagina e pensare alla prossima partita.