Un progetto di Democrazia Partecipata illumina Comiso, tra immagini e racconti

“Comiso e dintorni – tra immagine e racconto”, è questo il titolo del progetto a cura di Alessandro Di Salvo e Guido Conti, finanziato dal Comune di Comiso.
Per comprendere in cosa consista può essere utile immaginare la città di Comiso come un contenitore da cui attingere, per dare linfa alla creatività artistica dei venti partecipanti al progetto di Democrazia Partecipata, che hanno tratto, proprio dal territorio, ispirazione per una narrazione fotografica.
“Dai primi di ottobre – riflette il sindaco Maria Rita Schembari – Comiso ha ospitato appassionati di scrittura e fotografia che hanno girato in lungo e in largo la nostra città per incontrare persone, visitare luoghi, cogliere l’anima della città e tradurla in immagini e testi. Il risultato di questo meraviglioso lavoro sarà esposto nel cortile della Fondazione Bufalino. Inoltre, è stato un piacere posare per alcuni scatti di questi amici che si occupano anche di ritrattistica e che hanno voluto riprendere anche la stanza del sindaco ed il sindaco stesso, durante una giornata di lavoro. Il progetto, sarà sicuramente un lavoro pieno di spunti per leggere da altri punti di vista la nostra città, soprattutto per noi che viviamo Comiso tutti i giorni, sia per le sue bellezze, sia anche per i punti di criticità”.
Il materiale fotografico e descrittivo sarà esposto presso il cortile della Fondazione Bufalino domenica 9 Ottobre dalle ore 10.
“Con questa amministrazione – commenta il primo cittadino di Comiso – per la prima volta sono stati utilizzati i finanziamenti di Democrazia Partecipata che ha dato la possibilità a singoli cittadini o ad associazioni, di presentare progetti di varia utilità e di vederli realizzare e, fondamentalmente, grazie all’assessore al bilancio, Manuela Pepi. Tra i tanti, ultimo in ordine di tempo, è il progetto “Comiso e dintorni”.
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