La Far, Fiera Agroalimentare di Ragusa che il territorio ibleo si appresta a vivere dal 30 settembre al 2 ottobre e che sostituirà la storica Fam, depennata dalla Camera di Commercio dopo quasi 50 anni di storia, è stata presentata questa mattina in conferenza stampa al Comune di Ragusa.

La Far è figlia di un grande gioco di squadra messo in moto dal Consorzio interprovinciale allevatori di Ragusa, che si è attivato affinché il settore agroalimentare ibleo, pilastro della nostra economia e delle nostre radici, non perdesse l’opportunità della Fiera dopo 2 anni pandemici, nonostante le note vicissitudini della Camera di Commercio.

Al loro fianco gli allevatori hanno trovato il sostegno del Comune, del Libero Consorzio, della Regione, della Banca Agricola Popolare di Ragusa, degli sponsor che con convinzione hanno voluto contribuire.

Ci saranno 62 stand dedicati alla meccanizzazione, 39 all’agroalimentare, 21 per la zootecnia, 15 per l’utensileria, 2 per il florovivaismo; ci saranno lo spettacolo equestre, i convegni, i concorsi di qualità e le mostre.

Il taglio del nastro è in programma venerdì 30 alle 10.30, come sempre al Foro Boario di contrada Nunziata a Ragusa. L’evento è in programma fino a domenica 2 ottobre, dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle ore 15.30 alle 22.30, a ingresso libero. 

Qui il programma con tutti i dettagli della manifestazione: https://bit.ly/3SqiGYs