C’è tensione a Santa Croce Camerina dove ieri sera si è riunito il Consiglio Comunale.

Il gruppo consiliare che fa capo alla maggioranza Cambio Verso ha emanato un comunicato dove mette in evidenza come l’opposizione sia condizionata fortemente al passato e questo condiziona negativamente i lavori d’aula.

“Rispediamo al mittente le provocazioni della minoranza, si legge nel comunicato, ostaggio di un leader che ha deciso di usare l’opposizione come strumento di una rivalsa del tutto personale; proposte meramente strumentali, economicamente effimere, che rievocano fantasmi di un proprio passato imbarazzanti anche per qualche consigliere di minoranza. Preferiamo la responsabilità alle provocazioni della minoranza, prosegue il comunicato, ed è per questo che ieri sera in Consiglio comunale la maggioranza ha approvato con responsabile convinzione le seguenti proposte dell’amministrazione.”

Fra le proposte approvate il bilancio consuntivo 2021 ereditato dalla precedente amministrazione e da loro non approvato al 31 maggio con conseguente intervento del commissario ad acta; la conferma delle indennità così com’erano dalla precedente amministrazione senza usufruire delle nuove facoltà di aumento consentite dalla legge; l’adeguamento della Tari per garantire la regolare prosecuzione del servizio di raccolta fino a dicembre 2022 scongiurando almeno per ora gli aggravi alla tariffa 2023 e il piano per le collaborazioni esterne per assumere per 3 anni con manifestazione di interesse un tecnico professionista per i progetti legati al PNRR interamente pagato dall’ Agenzia della Coesione territoriale e quindi a costo zero per l’ Ente. 

“La loro astensione sui verbali precedenti (astenersi quindi anche su se stessi), la loro confusione nel distinguere interrogazioni da mozioni e la smentita del Sindaco punto per punto alle imbarazzanti inesattezze sulla TARI del consigliere Mandarà sono indice di un gruppo consiliare trascinato dalla regressione politica irreversibile del loro leader capace di sconfessare anche se stesso e i suoi ex assessori pur di perpetrare la sua personale campagna distruttiva.” 

Il Gruppo Consiliare Cambia Verso conclude il comunicato mandando un messaggio chiaro all’apposizione: “L’ unica strada per uscire dal loro loop di negatività sarà tagliare il cordone ombelicale con questo ingombrante passato e a tal proposito accogliamo invece con positività i segnali distensivi della Consigliera Fidone fiduciosi e disponibili per il futuro ad una seria e costruttiva apertura in linea anche coi buoni propositi del Sindaco.”

Insomma una situazione difficile da sostenere e che certamente è ancora oggi condizionata da due fattori. 

Quello politico che risente ancora dei riflessi della campagna elettorale e quello tecnico. Nonostante gli sforzi per garantire fin da subito le riprese dei Consigli Comunali, infatti, la nuova amministrazione deve fare i conti con una strumentazione audio/video obsoleta e inadeguata anche solo per l’ascolto in presenza.

Ed è per questo che il Presidente del Consiglio Comunale Luca Agnello di concerto con l’amministrazione ho dato mandato agli uffici affinché, ha dichiarato, “entro il prossimo mese vengano predisposte tutte le azioni per adeguare l’aula consiliare alla ripresa e diffusione dei Consigli Comunali per sempre”.