Vittoria – Lo hanno colto in flagranza di reato e lo hanno arrestato con l’accusa di tentato incendio doloso e atti persecutori.

Sono stati i carabinieri di Vittoria a porre fine alle vessazioni che una donna di 38 anni subiva da tempo da parte del suo compagno, un vittoriese di 41 anni che per la troppa gelosia nei confronti della “sua” donna continuava a maltrattarla.

Da diverso tempo, infatti, la donna subiva molestie e aggressioni da parte del suo compagno.

Già precedentemente i Militari dell’Arma erano intervenuti al Pronto Soccorso del “Guzzardi” perchè la donna era stata aggredita dall’uomo che con il passare dei giorni era diventato sempre più violento nei suoi confronti.

Il culmine della gelosia è stato la mattina della scorsa domenica , quando l’uomo dopo aver rotto una finestra dell’abitazione della donna si è introdotto all’interno e dopo aver cosparso i mobili della cucina di benzina ha appiccato il fuoco.

Solo il tempestivo intervento dei Carabinieri, allertati tramite segnalazione pervenuta sul numero di emergenza “112”, ha evitato che la situazione degenerasse in qualcosa di più grave.

I Carabinieri hanno sorpreso l’uomo ancora nelle vicinanze dell’abitazione della donna mentre si stava allontanando a piedi e lo hanno arrestato, nel frattempo i Vigili del Fuoco arrivati sul posto hanno spento le fiamme che rischiavano di propagarsi nelle alte stanze dell’abitazione della donna.

Durante il sopralluogo nell’abitazione della donna i carabinieri hanno trovato un accendino e una bottiglia di plastica contenente ancora tracce di benzina.

L’uomo, dopo l’udienza di convalida dell’arresto su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ragusa è stato ristretto ai domiciliari.