Calcio Scicli 0

Città di Avola 0

Calcio Scicli: Fidone, Voi, Monopoli, Mcini, Presti, Mauro Adamo (12′ st Dongola), Riela (24′ st Trovato), Vincenzo Padua (21′ st Arrabito, 27′ st Dominici), Marco Adamo (21′ st Garibaldi), Donzella,Implatini. A Disp: Poidomani, Angelo Padua, Carnemolla, Causarano. All. Peppe Betto.

Città di Avola: Loreto, Magro, Fabrizio Bonaventura, Monaco, Nastasi, Cocola, Marco Bonaventura, Costa, La Bruna, Ferro (32′ st Agnello), Carpinteri. A Disp: Santoro, Spugnetti, Ballone, Burgaretta, Stima. All. Saro Monaca.

Arbitro: Gabrielbattista Castelletti di Caltanissetta.

Assistenti: Pierluigi Fazzi e Marco Riccobene di Enna.

Modica – Finisce in parità lo scontro diretto del “Pietro Scollo” tra il Calcio Scicli e il Città di Avola, valido per l’undicesima giornata di andata del campionato di Promozione.

Una partita che ha offerto poco allo spettacolo soprattutto nel primo tempo tra due squadre che presentavano i nuovi acquisti arrivati dal mercato di riparazione.

La prima frazione di gioco si gioca prevalentemente a centrocampo con le due squadre guardinghe che concedono pochi spazi.

Al 5′ una buona occasione la creano i padroni di casa con Riela che servito sulla corsia di destra, va via in velocità entra in area e tira sul primo palo con Loreto pronto a bloccare in tuffo.

Poi il gioco ristagna a metà campo e per annotare una nuova azione pericolosa bisogna aspettare il 44′, quando Implatini va al tiro deviato da Monaco, la sfera arriva sul secondo, dove Riela “ciabatta” la conclusione spedendo a lato da buona posizione.

La partita si vivacizza nel secondo tempo, quando il Città di Avola sposta in avanti il suo baricentro del gioco.

Al 11′ occasionissima per i rossoblù di Saro Monaca. Su un rilancio dalle retrovie, la sfera arriva a Ferro che approfitta di un rimbalzo del pallone che mette in difficoltà Voi, l’attaccante avolese conquista palla entra in area,si presenta a tu per tu con Fidone, ma calcia malissimo e spedisce a lato.

Al 13′ tiro cross dalla sinistra di La Bruna, con palla che deviata da un difensore arriva sul secondo palo, dove Carpinteri tutto solo di testa deve solo spingere in rete, ma colpisce di testa e spedisce incredibilmente alto.

Al 20′ punizione dalla trequarti di Fabrizio Bonaventura che pesca in area di rigore Monaco che stacca di testa, ma non inquadra la porta.

Al 43′ punizione al “veleno” di Donzella (nella foto) che dai venticinque metri indirizza sul palo alla destra di Loreto che si distende in tuffo e devia in angolo, dal successivo corner, Implatini dalla sinistra crossa sul secondo palo, dove Dongola colpisce di testa, ma spedisce a lato.

Poi il fischio finale del direttore di gara che manda le due squadre definitivamente negli spogliatoi con il risultato ad occhiali che smuove la classifica e fa guardare il bicchiere mezzo vuoto ai due tecnici che smuovono la classifica ma non può bastare.