Un bel Santa Croce resiste in dieci al Taormina e porta a casa un punto che vale oro
Santa Croce 0
Città di Taormina 0
Santa Croce: Cavone, Bellomo (3’st Ceesay), Cosentino, Iozzia, Zanon, Guerra, D’Agosta (47’st Floridia), Camara, Garcia, Leone, Damasco (7’ st Incatasciato). All. Lucenti.
Città di Taormina: Cirnigliaro, Urso, Fragapane (1’st Mannino), Sardo, Trovato, Petrullo, Emanuele (35’st Ginagò), Quintoni (1’st Pantano), Abate, Strano (10’st Castorina), Famà (28’st Biondo). All. Lu Vito.
Arbitro: Augello di Agrigento
Note: st 23′ espulso Leone per una gomitata a Petrullo.
Santa Croce – Finalmente una prestazione di carattere (forse la migliore della stagione) per il Santa Croce di Gaetano Lucenti, che soffrendo e con un pizzico di fortuna (che non guasta mai) riesce a fermare il Città di Taormina una delle migliori squadre viste quest’anno al “Kennedy” e a conquistare un punticino che smuove la classifica e fa tanto morale.
Una gara difficile che i biancoazzurri ipparini hanno saputo interpretare giocando a viso aperto almeno fino a quando in campo c’è stata la parità numerica, poi dopo l’espulsione di Ciccio Leone, i padroni di casa hanno serrato le fila riuscendo a “blindare” la porta di Cavone che in un paio di circostanze ha tolto le castagne dal fuoco.
Gli ospiti di Lu Vito hanno provato in tutti i modi a sfondare, hanno colpito due legni, ma alla fine si sono dovuto accontentare del punto che tuttavia li mantiene nelle zone nobili della classifica.
Nell’arco dei 90′ la formazione jonica ha sprecato tutto quello che ha creato, mentre il Santa Croce si è visto soltanto una volta in attacco in maniera pericolosa, ma il tiro di Camara servito dal “Pocho” D’Agosta è stato deviato in angolo dal portiere.
Alla fine il pari soddisfa sicuramente di più i padroni di casa che alimentano una classifica anemica e lascia gli ospiti con l’amaro in bocca.