Schio espugna il “PalaMinardi”, Ragusa prova a rimontare, ma non basta, secondo k0 per le biancoverdi

Passalacqua Ragusa 66

Famila Schio 70

Parziali: 19 – 19, 30 – 36, 45 – 56.

Passalacqua Ragusa: Romeo 16, Kacerik 6, Tagliamento 9, Ostarello 8, Kuier 9; Ruzikova 2, Taylor 12, Consolini, Santucci 4, Chessari ne, Di Fine ne., Bucchieri ne.. All. Recupido

Famila Schio: Sottana 9, Gruda 22, Laksa 22, Verona 2, Keys 3; Mestdagh 5, Andrè 1, Crippa 6, Andrè 1, Del Pero ne., De Pretto ne. All Dikaioulakos.

Arbitri: Ferretti, Scrima, Tommasi

Ragusa – Dal -18 al brivido finale di una rimonta che non si è concretizzata per pochissimo. Ragusa perde con Schio e lo fa al termine della più classica tra le gare dai due volti, in cui le biancoverdi, dopo una primissima parte all’insegna dell’equilibrio, sembrano crollare sotto i colpi delle orange, che raggiungono nel terzo quarto il massimo vantaggio di 18 lunghezze, ma che poi si ritrovano e, pian piano, ricuciono quasi tutto lo svantaggio trovando a una manciata di secondi dalla fine la tripla del -2 con Nicole Romeo.

Ma il tempo a questo punto è troppo poco. Schio non perde la testa e si aggiudica l’incontro con il punteggio di 66-70 restando a punteggio pieno in classifica.

Per la Passalacqua, dopo la sconfitta nell’ultimo incontro casalingo con Venezia, arriva il secondo stop di fila in campionato.

“Sono dispiaciutissimo per il risultato – commenta coach Gianni Recupido – Contento per la seconda parte della prestazione, ma ovviamente la prima parte non è stata buona. Devo dire che rispetto alla partita con Venezia sono meno arrabbiato, e lo sono perché Venezia è una squadra in difficoltà e Schio invece ci è nettamente superiore. Io adoro le mie giocatrici ma bisogna essere obiettivi: abbiamo allestito un roster lungo, ma la qualità di altri roster ci è superiore. Noi per competere con queste squadre dobbiamo fare qualcosa di straordinario, che è quello che abbiamo fatto oggi nel quarto quarto. Se non facciamo questo non possiamo pensare di competere e invece dobbiamo avere intensità sempre superiore a quella delle altre squadre e dobbiamo giocare in maniera corale. Non possiamo pensare di attaccare queste squadre individualmente. Questo va bene contro le squadre della seconda metà della classifica. Ripeto: sono sicuramente contento della reazione, peccato che la rimonta non si sia concretizzata, ma dobbiamo ripartire dal nostro quarto quarto”.

Adesso pausa per le nazionali. La Passalacqua ne approfitterà per fare ambientare Ruthy Hebard che arriverà a Ragusa nei prossimi giorni, poi sarà la volta di un altro incontro dall’alto coefficiente di difficoltà come quello che vedrà le biancoverdi di scena sul parquet della Virtus Bologna.

basket femminile, campionato serie a1, passalacqua ragusa - famila schio 66- 70

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


PUBBLICITÀ

Collabora con noi

Vuoi pubblicare un annuncio o effettuare una segnalazione?



Il Domani Ibleo © 2021. Tutti i diritti riservati. Designed by Ideology Creative Studio 

La testata e la linea grafica della testata è stata realizzata da Ariel Garofalo. www.arielgarofalo.com Email: arielgarofalo@gmail.com

Change privacy settings