Ragusa Calcio 2

Igea 2

Marcatori: pt. 12’ La Spada, 27’ Sferrazza, 39’ Assenzio su rigore; st 36’ Miano

Ragusa: Di Martino, Messina (9’st Battaglia), Trentacoste, Floro, Miano, Sferrazza, Marfella, Sangarè (43’ st De Rio), Randis, Grasso, Cacciola. All. Raciti. A disposizione Gatto, Borrometi, Bettabghor, Tiralongo, Buttigè

Igea 1946: Di Fina, Dall’Oglio, Cassaro, Doda (25’ st Presti), Franchina, Incatasciato, La Spada (46’ Di Gaetano), Assenzio, Pavisich (22’st Carrello), Lucarelli, Isgrò (33’ Longo). All. Alizzi. A disposizione Paterniti, De Zan, Trimboli, Bucolo, De Marco

Arbitro: Mangani di Arezzo

Ragusa – Finisce in parità il big match del campionato di Eccellenza tra il Ragusa Calcio e l’Igea 1946 disputato nel pomeriggio allo stadio “Aldo Campo” di contrada Selvaggio.

Un pari che il Ragusa ha acciuffato per i capelli, ma che premia la caparbietà dei ragazzi di Raciti costretti a rincorrere per ben due volte i giallorossi igeani che hanno dimostrato di non essere per caso in testa alla classifica in condominio con le “Aquile Azzurre”.

La gara si sblocca al 12′, quando La Spada coglie di sorpresa la difesa ragusana e su corner di Pavisich fa secco Di Martino.

Il Ragusa incassa il colpo e prova a reagire. Al 27′ arriva il pareggio. Angolo di David Floro Valença per l’incornata perentoria di Sferrazza che fa 1 – 1.

L’Igea prova ad alzare i ritmi, tiene in mano il pallino del gioco e al 39′ torna in vantaggio. Di Martino esce a valanga su Pavisich che rotola a terra. L’arbitro tra le protesta azzurre indica il dischetto e Assenzio fa 1 – 2 dagli undici metri.

Si va così al riposo con gli ospiti avanti 1 – 2.

Nella ripresa la gara è molto equilibrata e tattica, ma al 12′ gli ospiti hanno sui piedi di Lucarelli il match ball. Il numero 10 messinese, infatti, in ripartenza riesce a scartare anche Di Martino e a calciare in porta a botta sicura, ma un intervento miracoloso di Trentacoste riesce a evitare il terzo gol alla sua squadra che al 36′ ristabilisce la parità con un “missile” terra aria da lunga gittata di Miano che scheggia la traversa e gonfia la rete peloritana.

Nel finale con le due squadre stanche, affiora un po’ di nervosismo in campo e a farne le spese al 43′ ‘ il ragusano Sferrazza che finisce con qualche minuto di anticipo negli spogliatoi per doppia ammonizione.