Dovrebbero iniziare oggi i colloqui per distribuire incarichi all’Asp di Ragusa in base all’avviso pubblico per la formazione di graduatorie e successivamente di incarichi.

In particolare è previsto il conferimento di un incarico di Dirigente Amministrativo esperto in “Progettazione, gestione e rendicontazione di Progettidi Fondo Sanitario regionali, progetti di internazionalizzazione, progetti di ricerca e progetti di formazione” di un incarico di Dirigente Amministrativo esperto in “Gestione dei servizi sanitari ospedalieri e territoriali”, di 3 incarichi di  Collaboratore Amministrativo e di 1 incarico di Collaboratore Amministrativo Esperto in forniture e appalti di servizi per aziende del SSN. In tutto quindi sei figure che non dovranno superare alcun concorso, ma solo sottoporsi ad una selezione per titoli e colloquio mediante comparazione dei curricula professionali per la formulazione di graduatorie per ottenere un incarico che per la maggior parte dei casi è di 36 mesi.

Questo avviso pubblico  stabilito nel mese di maggio, all’interno dell’Asp 7 di Ragusa ha creato molti malumori per alcune modalità operative che a qualcuno ha fatto storcere il naso.

In primis perché ad esempio per i due collaboratori amministrativi è richiesta ( testualmente) “esperienza anche non retribuità  purchè formalmente certificata, maturata nelle materie oggetto di concorso in Azienda sanitarie Pubbliche o Enti pubblici del SSN”. Requisito, questo, semplice da ottenere passando per qualche giorno da qualche struttura e ottenendo una certificazione.

All’interno dell’Asp 7, ovviamente le bocche sono cucite. Si mugugna, ma nessuno è disponibile a parlare e a commentare le incongruenze di questo avviso che sembrerebbe fatto ad hoc per sistemare un po’ di persone, senza affrontare molti ostacoli e una selezione rigida.

Quello che nell’ambiente più temono è la modalità dell’incarico. Infatti  per molte figure, avrà la durata di 36 mesi e ciò vuol dire, alla fine del periodo, stabilizzazione del soggetto e quindi assunzione a tempo indeterminato.

Molti “mugugnatori” che si trincerano dietro il silenzio, vedono questa modalità un modo per velocizzare assunzioni, affidandosi tra l’altro a procedure ritenute, dai detrattori dei vertici dell’Asp 7, troppo semplici e fatte per baipassare i concorsi veri. Un’altra critica che viene sollevata è la ricerca di  molti amministrativi, un numero sproporzionato per le effettive esigenze dell’Asp.

Alla selezione di oggi sono arrivate 17 candidati , 5 maschi e 12 donne e non mancano i nomi eccellenti come figli o parenti di vertici dell’Asp 7.  Nove i candidati esclusi:  6 donne e 3 maschietti. L’Esclusione è stata determinata o per mancanza del titolo di studio  e per  tutti perché non sono stati in grado di dimostrare l’esperienza maturata. Il presidente della commissione è il dott.Massimo Cicero.