Ragusa – Armati di un collo di bottiglia rotto e da uno sfollagente minacciavano e derubavano dei cellulari i giovani che avevano deciso di trascorrere la notte di Ferragosto sugli arenili del litorale ragusano.

Per questo motivo due giovani vittoriesi, uno incensurato e uno non ancora maggiorenne, dopo le segnalazioni ricevute al 112 sono stati individuati e arrestati dai carabinieri.

Le pattuglie delle forze di polizia presenti, supportate anche da una squadra della Compagnia di Intervento Operativo del 12° reggimento Carabinieri di Palermo, hanno iniziato la ricerca dei due balordi che dopo poco sono stati individuati e fermati.

Si tratta di due ragazzi, entrambi originari del Vittoriese.

Riconosciuti dalle vittime, gli sono stati rinvenuti addosso quattro telefoni cellulari sottratti poco prima e riconsegnati ai legittimi proprietari. Per uno dei due è scattata anche la denuncia per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

I due giovani malviventi, dunque, sono stati arrestati e condotti alla Caserma dei Carabinieri di Marina di Ragusa e dopo le formalità di rito, il minorenne è stato tradotto al C.P.A. di Catania, mentre l’altro arrestato è stato posto ai domiciliari.

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